Andrea Cammilleri racconta l’amore come Dante, un inedito progetto preparato prima della sua morte
Michele Marco RossiMusica

Andrea Cammilleri racconta l’amore come Dante, un inedito progetto preparato prima della sua morte

La voce rauca della Sicilia, accompagnata dal violoncello poetico di Michele Marco Rossi, in uno spettacolo inedito registrato qualche mese prima della morte di Cammilleri

Il famoso violoncellista Michele Marco Rossi si esibirà in un concerto unico, intitolato Intelletto d’amore (e altre bugie), in scena all’Accademia Filarmonica Romana, il 2 settembre. Una direzione musicale che combinerà musica per violoncello solo ed elettronica, con un repertorio che spazia dal Medioevo al romanticismo fino alla contemporaneità. Durante il concerto, gli spettatori saranno accompagnati dalla voce del celebre scrittore Andrea Camilleri, che prenderà spunto dal famoso sonetto di Dante Alighieri “Tanto gentile e tanto onesta pare” per parlare dell’amore e della sua irrazionalità.
Rossi, considerato un punto di riferimento per la Nuova Musica in Italia, ha avuto l’opportunità di lavorare a questo progetto insieme a Camilleri pochi mesi prima della sua morte, avvenuta a maggio 2019 a novantatré anni. L’idea di Intelletto d’amore (e altre bugie) è nata dalla volontà del Maestro Camilleri di condividere le sue ultime riflessioni sulla natura umana attraversata dal sentimento amoroso prima di lasciarci.
Durante il concerto, la voce di Camilleri guiderà gli spettatori attraverso diverse tappe musicali, fornendo spunti di riflessione sull’amore in tutte le sue forme e sfaccettature. L’amore è un sentimento complesso e irrazionale, che può assumere forme diverse a seconda della persona e della situazione, esattamente come le maschere pirandelliane, alle quali il maestro agrigentino ha fatto tanto riferimento, parlando del suo predecessore conterraneo. Attraverso il suo dialogo con Rossi e la sua musica, Camilleri cercherà di sondare queste sfumature e di offrire una visione profonda e articolata dell’amore.
Rossi, con la sua maestria al violoncello, fornirà un sottofondo musicale suggestivo e coinvolgente per le parole di Camilleri. Il suo stile unico e innovativo lo rende un artista particolarmente adatto a questo progetto, in cui la musica e le parole si fonderanno in un’esperienza unica per gli spettatori.
Intelletto d’amore (e altre bugie) è un’occasione imperdibile per gli amanti della musica e della letteratura. Offre l’opportunità di ascoltare il suono del violoncello di Rossi accompagnato dalle parole sagge e profonde di Camilleri, uno scrittore amato e rispettato in tutto il mondo. Non c’è dubbio che questo concerto sarà un evento indimenticabile per chi avrà la fortuna di assistere.
Lo spettacolo aveva il suo debutto previsto per gennaio 2021, ma purtroppo la pandemia ha costretto la sospensione di gran parte delle attività culturali e musicali in Italia. Il concerto debutterà il 2 settembre presso la Sala Casella dell’Accademia Filarmonica Romana, prima del tour nazionale.
“La pandemia ha colpito duramente il mondo della cultura e dello spettacolo, ma siamo grati che questo progetto sia stato in grado di superare gli ostacoli e di tornare finalmente in scena. Sarà emozionante ascoltare nuovamente la voce di Camilleri e ricordare il suo importante contributo alla letteratura e alla cultura italiana” dice Michele Marco Rossi.
Andrea Camilleri è stato uno dei più importanti e influenti scrittori italiani del XXI secolo. Camilleri ha dedicato gran parte della sua carriera alla scrittura di romanzi, sceneggiature e opere teatrali. È stato soprattutto conosciuto per i suoi romanzi gialli ambientati in Sicilia e per il personaggio del commissario Montalbano, protagonista di una serie di best seller tradotti in numerose lingue.
La poetica di Camilleri è caratterizzata da uno stile ironico e sarcastico, che gli ha permesso di affrontare temi importanti come la corruzione, la mafia e le contraddizioni della società siciliana in modo originale e divertente. Ha saputo creare personaggi indimenticabili e trame avvincenti, che hanno conquistato milioni di lettori in tutto il mondo.
Oltre ai romanzi gialli, Camilleri ha scritto anche opere teatrali e sceneggiature per il cinema e la televisione. Ha ricevuto numerosi premi per il suo lavoro, tra cui il Premio Strega nel 1994 per il romanzo “Il cane di terracotta” e il Premio Internazionale Bancarella nel 2003 per “La forma dell’acqua”.
La sua scrittura ha avuto un profondo impatto sulla letteratura italiana e ha ispirato numerosi altri autori. È stato anche un attivo sostenitore della cultura siciliana e ha lavorato per promuovere la lingua e la letteratura della sua terra d’origine. Camilleri è stato uno dei più grandi scrittori italiani del nostro tempo e la sua eredità letteraria continuerà a vivere per molto tempo.

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