Il debutto de “Le Iene” nel preserale targato Mediaset
Novità

Il debutto de “Le Iene” nel preserale targato Mediaset

Aria di novità all'interno del palinsesto Mediaset che dal 7 gennaio propone in fascia preserale uno dei programmi più seguiti di Italia 1

Il 2020 riserva grandi novità nel palinsesto televisivo di casa Mediaset: da martedì 7 gennaio in programma “IENEYEH”  grazie al quale “Le Iene” conquistano uno spazio importante, quello del preserale, normalmente destinato alle serie tv. L’appuntamento dal lunedì al venerdì dalle 19.20 alle 20.20. 

Il programma racchiude il meglio di oltre 20 anni di trasmissione dal 1997 ad oggi, proponendo servizi di cronaca e attualità, inchieste e reportage, interviste e curiosità con i conduttori che hanno contribuito al successo dello show come Simona Ventura, Enrico Lucci, Luca e Paolo.

Un percorso a ritroso che vuole celebrare l’attività giornalistica e di intrattenimento della trasmissione ripercorrendo vent’anni di storia d’Italia, per avvicinare passato e presente attraverso l’approfondimento di  tematiche di attualità con il classico stile irriverente e dissacrante.

Ma non è tutto. Infatti a partire da giovedì 13 febbraio ricomincia “Le Iene Show”, rigorosamente in diretta e in prima serata. La conduzione avverrà a rotazione e vedrà l’alternarsi del trio tutto al femminile formato da Nina Palmieri, Roberta Rei Veronica Ruggeri  con quello maschile composto da Giulio GoliaFilippo Roma e Matteo Viviani.

E da martedì 25 febbraio, sempre in prime-time, torna il consueto doppio appuntamento settimanale che vede al timone del programma Alessia Marcuzzi Nicola Savino insieme alla Gialappa’s Band.

Mediaset punta l’attenzione su una tv che si misuri non solo sugli ascolti in diretta ma che sia anche social e quindi più coinvolgente in rete. Il bilancio dell’anno appena trascorso  ha visto proprio “Le Iene Show” al terzo posto nella classifica dei programmi che nel corso del 2019 hanno generato più traffico e interazioni su Facebook, Instagram e Twitter con 21 milioni di interazioni ed il 5,8% di share social. E ci sono tutti i presupposti per cui una presenza quotidiana possa contribuire a rafforzare la rilevanza del programma e a garantire una fruizione più ampia da parte dello spettatore.

626 letture