
Woody Allen in pensione, poi arriva la smentita
Woody Allen lascia il cinema, poi la precisazione dello stesso regista "Non mi piacciono i film fuori dalle sale cinematografiche, resto un appasionato del cinema al cinema"
Il cineasta americano, noto per la sua inconfondibile estetica e la sua spiccata vocazione per la commedia, ha dichiarato che non ha alcuna intenzione di tornare indietro sulla sua decisione, nonostante le richieste dei suoi molti fan. La sua carriera è durata oltre cinque decadi e ha prodotto alcuni dei film più iconici della storia del cinema.
Allen ha sempre espresso la sua passione per la scrittura e in passato ha pubblicato diverse opere, tra cui raccolte di racconti e una serie di sceneggiature. La sua prossima fatica letteraria, tuttavia, rappresenterà una nuova sfida per lui, poiché si tratterà del suo primo romanzo.
Il regista ha dichiarato che il romanzo sarà una commedia romantica e che si ispirerà alle sue esperienze personali e ai suoi pensieri sulla vita e l’amore. Ha anche sottolineato che, nonostante il suo ritiro dal cinema, continuerà a scrivere sceneggiature per altri registi e che non esclude la possibilità di lavorare come produttore o sceneggiatore in futuro.
Il suo ultimo film “Wasp 22”, che vedrà come protagonista Timothée Chalamet, uscirà nelle sale quest’anno e rappresenterà l’ultimo film del suo lungo e distinto percorso nella regia. Nonostante la fine della sua carriera come regista, è certo che il suo contributo alla cultura cinematografica continuerà a essere celebrato e apprezzato per molto tempo.
In ogni caso, il pubblico può consolarsi con la prospettiva di poter leggere un nuovo capitolo nella carriera del celebre cineasta, che si prepara a intraprendere un nuovo e intrigante viaggio come scrittore.
In passato, Woody Allen aveva già espresso la sua disillusione nei confronti del cinema e del suo ruolo di regista. Durante una recente intervista con Alec Baldwin su Instagram Live, aveva ammesso che la sua passione per il cinema aveva iniziato a svanire, sottolineando che “gran parte del brivido era sparito”. Egli ha spiegato che il processo di realizzazione di un film non gli apporta più la stessa emozione di una volta e che la distribuzione dei film attraverso lo streaming e il pay-per-view non lo soddisfa come invece lo faceva l’esperienza di vedere il suo film in sala. Nonostante ciò, ha dichiarato che farà ancora un altro film per vedere come si sentirà.
Adesso che Woody Allen ha confermato la sua decisione di ritirarsi dal mondo del cinema, i suoi fan non possono far altro che augurargli il meglio per la sua nuova avventura come scrittore. In stile all’universale frase del suo film “Provaci ancora, Sam” si può dire “Provaci ancora, Woody” nell’ speranza che possa continuare a regalare emozioni e intrattenimento attraverso le sue opere in futuro.
La notizia del ritiro dalle scene del famoso regista Woody Allen è stata smentita con una precisazione ufficiale rilasciata dallo stesso Allen. L’intervista rilasciata al quotidiano spagnolo La Vanguardia, in cui egli aveva dichiarato di voler ritirarsi dalla regia e di volersi dedicare alla scrittura di un romanzo, è stata smentita con un comunicato ufficiale.
Nella dichiarazione, Woody Allen ha negato di aver mai detto che si sarebbe ritirato, e di aver espresso l’intenzione di scrivere un altro romanzo. Invece ha spiegato di essersi limitato a dire che il passaggio diretto dei film alla modalità streaming non gli procurava più la stessa emozione, dal momento che è un appassionato dell’esperienza del cinema al cinema. Il regista ha anche precisato di non avere alcuna intenzione di andare in pensione e di essere entusiasta di questa nuova avventura professionale per girare il suo nuovo film a Parigi, che sarà il cinquantesimo della sua lunga carriera.
La questione del ritiro di Woody Allen dalla regia sembra essere nata da un malinteso. Nell’intervista al quotidiano spagnolo La Vanguardia, il regista aveva parlato del suo prossimo film ‘Wasp 22’ e aveva espresso la sua intenzione di concentrarsi maggiormente sulla scrittura in futuro, senza però esplicitare l’intenzione di abbandonare del tutto la regia.
Woody Allen non è nuovo a questo genere di dichiarazioni. Nel mese di giugno, in una conversazione con Alec Baldwin, aveva dichiarato che non gli piaceva più girare film, a causa dell’esclusione dalla proiezione al cinema. L’attore aveva voluto promuovere la pubblicazione della sua ultima raccolta di racconti ‘Zero Gravity’ che è uscita negli USA con una casa editrice specializzata in autori “difficili” e virtualmente ignorata , e in Italia con “La Nave di Teseo”.
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