“Last Christmas”: la commedia romantica con Emilia Clark e Henry Goldin al cinema dal 19 dicembre
Emilia Clark, la madre dei Draghi in “il trono di spade” torna sul grande schermo, ma questa volta nei panni di Katarina, una commessa vestita da elfo nel film natalizio "Last Christmas"
Emilia Clark, la madre dei Draghi in “il trono di spade” torna sul grande schermo, ma questa volta nei panni di Katarina, una commessa vestita da elfo. Katarina è una ragazza che vive con drammaticità e ardente passività la sua vita quotidiana.
Lavora in un negozio di decorazioni natalizie e sogna di fare l’attrice. In seguito ad un intervento molto serio e ad una serie di disastri personali è costretta a tornare a casa dai genitori.
Ad un certo punto incontra Tom, un giovane ottimista, il quale le fa vivere momenti intensi e pazzie disparate: fra piste di ghiaccio, visite ai rifugi per senzatetto e giardini segreti, la giovane Katarina riscopre il sapore vero della vita e comprende di dover cambiare punto di vista.
Il film è interamente dedicato alle canzoni dei Wham ed è proprio il titolo a dargli voce: “Last Christmas”, ovvero “l’ultimo Natale”, brano uscito nel 1984. George Michael – cantante dei Wham – qualche anno prima della sua prematura scomparsa, visionando l’intero scritto del film ed apprendendone a pieno l’idea, rimase colpito e ne approvò la futura uscita, a patto, però, che nel cast ci fosse Emma Thomson (interprete della madre della protagonista).
Le canzoni dei Wham avvolgono l’intero film e nonostante non sia un musical c’è un intenso collegamento fra i brani e la storia dei personaggi.
Fondamentale la morale del film che vuole comunicare allo spettatore la possibilità di abbattere i muri della negatività e lasciarsi attraversare da sentimenti positivi. Inoltre possiede un’enorme lezione di vita: amare di più se stessi affinché si possa amare al meglio l’altro.
Un viaggio attraverso la scoperta di un nuovo amore, tra avventure e disavventure, questo film è certamente originale e ci insegna che nella vita nulla è facile e che spesso quello che ci serve è un incontro davvero speciale.
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